Prodotti alimentari

Molti prodotti alimentari sono soggetti a riduzioni di dimensioni, in particolare snack, dolciumi e prodotti da forno. Ad esempio, le barrette di cioccolato e i biscotti sono spesso oggetto di shrinkflation, con dimensioni ridotte nel tempo pur mantenendo lo stesso prezzo. Anche prodotti come yogurt, gelati e salsa di pomodoro sono stati segnalati per aver subito riduzioni di peso.

Bevande

Le bibite gassate e non gassate sono anch’esse spesso colpite dalla shrinkflation. Le bottiglie di succo di frutta, tè freddo e acqua minerale vengono ridotte nel volume nel tempo. Anche le lattine di bibite come cola e aranciata diventano più piccole.

Prodotti per la cura personale

Articoli come dentifricio, shampoo, sapone e deodorante sono anch’essi soggetti a shrinkflation. I produttori riducono le dimensioni delle confezioni nel tempo pur mantenendo lo stesso prezzo. Ad esempio, un tubetto di dentifricio che in precedenza conteneva 200 ml potrebbe essere ridotto a 170 ml. Oppure, una bottiglia di shampoo da 500 ml potrebbe essere ridotta a 400 ml.

In sintesi, quasi tutti i beni di largo consumo sono potenzialmente a rischio di shrinkflation. È importante che i consumatori stiano attenti alle dimensioni e ai pesi dei prodotti che acquistano regolarmente per assicurarsi di ottenere il miglior valore possibile per i loro soldi. Controllando le etichette e facendo confronti, si può votare con il portafoglio e incoraggiare le aziende a offrire dimensioni eque.

Come Riconoscere La Shrinkflation Nei Supermercati

Se stai notando che la tua spesa settimanale costa sempre di più, potresti essere vittima della shrinkflation. La shrinkflation è quando le aziende riducono la quantità di un prodotto ma mantengono lo stesso prezzo. È un modo subdolo per mascherare gli aumenti di prezzo e far sembrare che i prezzi siano stabili mentre in realtà stai ottenendo di meno per i tuoi soldi.

Controlla le dimensioni delle confezioni

Controlla le dimensioni in once o grammi delle confezioni dei prodotti che acquisti regolarmente. Se noti che una confezione è diminuita anche di pochi grammi o once, è probabile che si tratti di shrinkflation. Ad esempio, se prima compravi una confezione da 300 g di biscotti e ora è di 270 g, è evidente che stai pagando lo stesso prezzo per meno prodotto. Anche riduzioni di piccole quantità, come da 500 ml a 470 ml o da 2 lb a 1,8 lb, sono esempi di shrinkflation.

Controlla il rapporto peso/prezzo

Un altro modo per individuare la shrinkflation è controllare il rapporto peso/prezzo di un prodotto, ovvero quanto paghi per unità di peso o volume. Se noti che stai pagando di più per unità di misura rispetto a prima, è probabile che sia in atto la shrinkflation. Ad esempio, se un litro di succo di frutta costava $ 3 la settimana scorsa e ora costa $ 3,50, stai pagando $ 0,50 in più per litro, il che indica un aumento del prezzo mascherato dalla confezione più piccola.

Fai attenzione alle “nuove ricette”

Quando le aziende lanciano “nuove e migliorate ricette” o rebrandizzano i prodotti, spesso si tratta di shrinkflation. Controlla le dimensioni della nuova confezione per vedere se corrisponde alla vecchia. Spesso le aziende sfruttano il lancio di un nuovo prodotto per ridurre le dimensioni in modo che i consumatori non se ne accorgano subito. State attenti a non cadere

Consigli Per Difendersi Dalla Shrinkflation E Risparmiare

Come difendersi dalla shrinkflation e risparmiare? Ecco alcuni consigli utili:

Controllare le dimensioni del prodotto

Prima di mettere un articolo nel carrello, controllate le dimensioni e il peso indicati sulla confezione. Confrontateli con quelli di prodotti simili per assicurarvi di ottenere la stessa quantità di prodotto che vi aspettereste. Spesso le aziende riducono le dimensioni in modo così graduale che è difficile notarlo, quindi fare un confronto con le confezioni precedenti può aiutare a identificare questa tendenza.

Comprare all’ingrosso

Acquistare prodotti di grandi dimensioni, come bottiglie più grandi, pacchi più grandi o confezioni multiple è un ottimo modo per ottenere più prodotto per i vostri soldi ed evitare gli aumenti di prezzo dovuti alla shrinkflation. Anche se l’acquisto di grandi formati potrebbe sembrare più costoso inizialmente, a lungo termine si risparmia.

Scegliere marchi più economici

I marchi di fascia alta spesso applicano la shrinkflation per mantenere i prezzi più alti, quindi passare a marchi più economici può aiutare a evitarla. I prodotti dei marchi di fascia bassa hanno spesso dimensioni standard e costano meno.

Acquistare prodotti freschi

La shrinkflation colpisce soprattutto i prodotti lavorati e confezionati. Scegliere ingredienti freschi come frutta, verdura, carne, pesce, ecc. è un ottimo modo per evitare questa tendenza e ottenere più nutrimento per i vostri soldi. Gli alimenti freschi non solo offrono più quantità, ma anche più nutrienti.

Seguendo questi consigli, potete difendervi dalla shrinkflation e mantenere più soldi nel vostro portafoglio. Ricordate, più conoscete le dimensioni e i prezzi dei prodotti che acquistate regolarmente, più è probabile che noterete quando vengono ridotti. State attenti e buona spesa!

Conclusione

Quindi, la prossima volta che ti trovi al supermercato e pensi di aver risparmiato qualche euro in più grazie alle offerte, fermati un attimo. Controlla le dimensioni e il peso dei prodotti che hai comprato – potresti renderti conto che in realtà stai pagando di più. La shrinkflation è un trend subdolo che colpisce i consumatori in modo sottile, quasi impercettibile, prosciugando lentamente ma inesorabilmente il portafoglio. L’unico modo per combatterla è stare attenti, confrontare e scegliere con cura quello che compri. Se un’azienda riduce le dimensioni o aumenta i prezzi senza una valida ragione, puniscila evitando i suoi prodotti. Solo così le imprese capiranno che non possono prendere in giro i clienti impunemente. La shrinkflation è destinata a durare ancora a lungo, ma con un po’ di accortezza da parte tua, i tuoi risparmi saranno al sicuro.